|
L'Editoriale
|
19 ottobre 2006 Polli, scope, padelle …
Dialogo spontaneo in dialetto pesarese tra la signora Maria e la signora Patrizia. P: “T’ha vist i farmaceist int i cartlòn?” M: “E no! Prò, ‘ans capesc coi vo’ di!" P: “Sarà per le medicein ala Coop … i me fa rida!" M: “Acsè i fa la publicità gratis!?!" P: “Po’ essa: i è birb an bel po'!!!"
Traduzione per i non pesaresi: P: “Hai visto i farmacisti sui cartelloni con i polli, le scope e le padelle?” M: “E no! Però non si capisce cosa vogliono dire!" P: “Sarà per le medicine alla Coop … devo dire che è divertente!" M: “Così le fanno pubblicità gratis!?!" P: “Può essere, non ci avevo pensato. Ne fanno una più del diavolo!
Prima regola della pubblicità è che "se ne parli": ci sono riusciti! In maniera ora lecita anche se discutibile. Sembra che chi l’ha commissionata, ideata e fatta si sia divertito molto, molto, molto! Un po' come la signora Patrizia...
Romeo Salvi, Presidente Ordine Pesaro & Urbino
|
|
|
 |
Archivio |
|
|