|
Le pillole del farmacista
|
Ottobre 2018 Presbiopia Tratto da Saluteinpillole.it
La presbiopia è uno dei difetti della vista che, a differenza degli
altri, non dipende da una curvatura anormale delle cornea, bensì da una
perdita di elasticità del cristallino, che determina una progressiva
incapacità dello stesso di accentuare la propria curvatura, contraendosi
man mano che l’oggetto da mettere a fuoco si avvicina. Questo
irrigidimento del cristallino, che determina il difetto funzionale in
esame, di solito è dovuto alla degenerazione dell’organo stesso col
passare degli anni (come rivela l’origine stessa del nome “presbiopia”).
E’ noto, difatti, che dopo i quarant’anni le persone tendono ad
allontanare il foglio che stanno leggendo, perché le immagini e gli
oggetti in generale che si trovano più vicini risultano sfocati.
Il rimedio usuale è la prescrizione di occhiali, le cui lenti, peraltro,
dovranno essere aggiornate ogni qual volta il presbite accusi un
peggioramento della vista, dato che l’invecchiamento del cristallino
prosegue il suo corso naturale. Per quanto concerne l’efficacia
della chirurgia rifrattiva (quella che tende a ridurre o correggere in
modo permanente i principali difetti visivi, come miopia, ipermetropia e
astigmatismo), la migliore medicina moderna ritiene che, anche per la
presbiopia, si raggiungeranno presto risultati sempre più soddisfacenti.
|
|
|
 |
Archivio notizie |
|
|