3 giugno 2005 Farmaci: un decalogo per un uso sicuro e appropriato C'è troppo fai-da-te in un campo delicato come l'automedicazione
Italiani "mangiatori di farmaci", antidolorifici e gastroprotettori in primo luogo. C'è troppo fai-da-te in un campo delicato come l'automedicazione, secondo gli esperti riuniti nel congresso della Società italiana di farmacologia che si apre oggi a Napoli.
"Il foglietto illustrativo dovrebbe essere più semplice e chiaro. Raramente i pazienti lo vanno a vedere", ha detto il presidente del congresso, Francesco Rossi, preside della facoltà di Medicina della Seconda Università di Napoli. Eppure, per evitare gravi rischi basterebbe rispettare poche regole. Ecco, allora, i dieci consigli degli esperti per un uso dei farmaci responsabile e sicuro.
Consultare il medic se si utilizzano farmaci che non sono stati prescritti, consultare il medico. È particolarmente importante se si sta contemporaneamente seguendo un'altra terapia o se si prendono prodotti di erboristeria;
Occhio alla scadenza e foglietto illustrativ controllare sempre la data di scadenza e, per sicurezza, segnarla a parte. Leggere attentamente il foglietto illustrativo per qualsiasi tipo di farmaco;
Rispettare dosi e tempi: i farmaci rimangono nel sangue per un periodo variabile e sono efficaci entro un certo intervallo di tempo. Per questo motivo è necessario rispettare le dosi e il tempo di assunzione consigliati;
Conservare i farmac correttamente: le medicine vanno conservate in un luogo asciutto, non esposto alla luce del sole e alla temperatura consigliata nelle istruzioni. Vanno sempre tenuti in luoghi non accessibili ai bambini;
Prudenza con il sole: non bisogna esporsi al sole nel periodo in cui si stanno prendendo particolari farmaci, ad esempio alcuni antibiotici;
Allergie: non tutti i farmaci possono provocare allergie, un rischio diffuso si corre invece con penicilline e antinfiammatori non steroidei;
Pillola anticoncezionale: le donne che la prendono devono consultare il medico perché, se assunta insieme ad altri farmaci, la pillola potrebbe modificarne l'effetto;
Alimentazione: alcuni farmaci possono interagire con particolari alimenti, per questo è sempre bene consultare il medico;
Alcol: i farmaci non vanno d'accordo con vino, birra e liquori. Attenzione soprattutto quando si è in cura con antistaminici, antidepressivi, antidiabetici e tranquillanti;
Generici: contengono lo stesso principio attivo, alla stessa dose hanno la stessa efficacia del farmaco di riferimento e costano meno. Tuttavia è sempre meglio che sia il medico a decidere.
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