2 febbraio 2006 Farmaci Antidolore La loro prescrizione non è ancora adeguata
Nonostante l'esistenza di numerosi farmaci per il controllo del dolore all'interno del prontuario farmaceutico nazionale, la loro prescrizione non e' ancora adeguata rispetto agli altri paesi europei. Lo precisa l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) in riferimento alle dichiarazioni del presidente della societa' di cure palliative Furio Zucco. ''Nella fascia A del prontuario Farmaceutico Nazionale, vale a dire a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) - precisa l'Aifa in una nota - sono disponibili 79 confezioni di farmaci per il controllo dei diversi stadi di gravita' e delle differenti fasi della terapia del dolore''. ''L Aifa, inoltre, nel 2004 aveva gia' ammesso alla rimborsabilita' ulteriori 49 confezioni di tali medicinali per assicurare ai cittadini la possibilita' di ricevere una piu' adeguata terapia del dolore. Tutto cio' ha determinato nel 2005 un incremento delle prescrizioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale (+160%) rispetto al 2004 e della copertura offerta dal SSN ai cittadini (+68%)''. ''Nonostante cio' la prescrizione dei farmaci per il controllo del dolore in Italia non risulta ancora adeguato agli altri Paesi europei. Il vero ostacolo, dunque - conclude l'Aifa - non e' costituito dagli investimenti o dalle normative ma da un problema di natura culturale che fa si' che questi farmaci siano sottoutilizzati e sottoprescritti pur essendo rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale''.