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2 maggio 2006 La pillola "antiobesità" Potrebbe arrivare entro un paio di mesi sul mercato europeo
Una nuova pillola antiobesita' potrebbe arrivare entro un paio di mesi sul mercato europeo. Sul medicinale a base di rimonabant e' infatti arrivato oggi il parere favorevole dalla commissione per i medicinali dell'Agenzia europea del farmaco. Un'approvazione, quella della Ue, arrivata prima di quella attesa da parte dell'americana Food and Drug Administration (Fda) che per ora ha solo candidato il farmaco al via libera. Indicato per gli obesi in aggiunta a dieta e moto, il rimonabant ha avuto l'ok anche per i casi di grave soprappeso con diabete di tipo II associato, in quanto il principio attivo si e' mostrato efficace nel migliorare il profilo lipidico riducendo i livelli di colesterolo 'cattivo' e di trigliceridi nel sangue. Del caso della pillola anti-obesita' oggi approvata (che e' in grado di bloccare un recettore del cervello, il CB1, che stimola l'appetito ed e' coinvolto nel meccanismo di azione degli endocannabinoidi), si e' occupa di recente la Commissione europea per lanciare un'allerta sulla vendita illegale sul web. Sebbene non ancora approvato, infatti, il farmaco veniva venduto, contraffatto, su internet. In Europa il rimonabant non e' stato approvato contro il fumo, una decisione presa gia' anche dalla Fda, aspetto su cui la casa farmaceutica aveva comunque condotto sperimentazioni cliniche. A convincere invece la commissione Ue per il via libera contro l'obesita', e' stato uno studio, il RIO, che ha coinvolto oltre 6.600 pazienti in tutto il mondo. Una studio per indagare l'effetto del rimonabant sulle malattie cardiometaboliche, e che vede coinvolti 22 mila paziente, e' stato progettato dalla casa produttrice per ulteriori indagini.
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