24 giugno 2006 Un nuovo ruolo per le statine. Farmaci contro il colesterolo utili anche per la cataratta.
ROMA - I farmaci per combattere alti livelli di colesterolo, le statine, riducono fino del 60% il rischio della forma piu' comune di cataratta. Lo dimostra una vasta indagine pubblicata sul JOurnal of American Medical Association (JAMA) da Barbara Klein, della University of Wisconsin School of Medicine and Public Health a Madison. La cataratta e' una progressiva e costante opacizzazione del cristallino, la lente dell'occhio. La forma piu' comune si chiama cataratta nucleare perche' colpisce il centro della lente. Tra i fattori di rischio ci sono cattivi stili di vita, il vizio del fumo e malattie come il diabete. Gli esperti hanno coinvolto 1299 persone a rischio di sviluppare la cataratta. In cinque anni di osservazione 210 persone hanno sviluppato il problema, con un'incidenza del 12% tra coloro che assumevano statine, contro un'incidenza del 17,2% tra coloro che invece non prendevano statine. Facendo i dovuti calcoli cio' significa che assumere statine riduce il rischio di cataratta nucleare del 40%, hanno riferito gli esperti. Inoltre, poiche' fumo e diabete aumentano il rischio di sviluppare la cataratta, gli esperti hanno considerato un gruppo di non fumatori e senza diabete, mostrando che in questo caso le statine abbassano il rischio di cataratta del 60%. Resta da capire in che modo le statine agiscano sulla prevenzione della cataratta, hanno concluso i ricercatori, ma di certo ha un ruolo il loro effetto antiossidante.
FONTE: ANSA NEWS.
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