|
Sanità ultime notizie
|
21 novembre 2006 Iss e alcool Un Reality in piena regola
Un Reality in piena regola, ma ambientato in discoteca e con un obiettivo precis invogliare i giovani a non bere durante la serata per evitare le terribili conseguenze dell'alcol in termini di incidenti stradali. E' il progetto 'Il Pilota', promosso dall'Istituto superiore di sanita' (Iss) e partito, per ora, in Toscana, dove e' in programma un vero e proprio tour. Ed in palio, per quelli che saranno eletti 'piloti dell'anno', vi sono premi succulenti: un'automobile, uno scooter ed un viaggio per due in Europa. 'Il Pilota', coordinato dall'Osservatorio alcol dell'Iss e che integra la campagna di sensibilizzazione 'Se guidi, non bere' lanciata nel 2005 dal Ministero della Salute, entra dunque nelle discoteche e spiega ai giovani perche' e' opportuno non bere prima di mettersi al volante: L'alcol, ricordano infatti gli esperti, resta ancora oggi la prima causa di morte per i giovani tra i 15 ed i 24 anni. Ma chi e' il Pilota? E', in pratica, il guidatore designato, colui che si prende l'impegno di non bere e di rimanere sobrio nel corso della serata in discoteca. Ogni sera, nelle discoteche toscane verranno selezionati 300 candidati piloti: di questi, 20 vengono invitati a registrare in un video-box predisposto nella discoteca un videoclip di un'intervista di 100 secondi, pubblicata sul sito www.ilpilota.it e che viene votata nel corso della settimana successiva tramite SMS eleggendo il Pilota della settimana. Ma non finisce qui, perche' 'Il Pilota' e' anche un reality show: Tutte le tappe del tour sono infatti trasmesse in diretta sul canale televisivo Sky Play TV 869 e sul sito della rete www.playtvitalia.it. Coinvolti anche personaggi dello spettacolo e testimonial. Alla fine, verra' eletto il 'Pilota dell'anno': tutti potranno votarlo attraverso un SMS sulla base delle interviste rese disponibili sul sito. Nel corso delle serate in discoteca, inoltre, vengono distribuiti materiali informativi, proiettati spot e offerti controlli volontari dell'alcolemia. Un'indagine sulle percezioni e modalita' di consumo alcolico fornira' poi uno spaccato delle abitudini alcoliche dei giovani all'interno e fuori della discoteca e costituira' la base della ricerca che accompagna il Progetto, condotta al fine di tracciare un identikit dei comportamenti a rischio alcolcorrelati. Il Progetto, ha commentato il direttore dell'Osservatorio nazionale Alcol dell'Iss Emanuele Scafato, ''si pone come modalita' innovativa di sensibilizzazione, informazione, ricerca e promozione della salute che si spera possa convincere i giovani ad avere maggiore attenzione ai propri consumi alcolici e, soprattutto, a prevenire gli effetti evitabili dell'abuso''. L'iniziativa del guidatore designato, ha sottolineato l'esperto, ''e' una delle esperienze che a livello europeo ha dimostrato di poter contribuire a ridurre il rischio di disabilita' e mortalita' prematura a causa di un incidente alcol-correlato ed e' identificata come una delle buone pratiche da incoraggiare''. Si stima che dei 224.000 incidenti avvenuti in Italia nel 2004, dei 316mila feriti e dei quasi 6000 morti a causa di incidente stradale, il 30-40% sia alcolcorrelato e, pertanto, evitabile a fronte di interventi mirati. Notevole sarebbe anche la riduzione dei costi economici, sanitari e sociali del fenomeno, pari nel 2004 a oltre 33 miliardi di euro (2,5 % del Pil).
|
|
|
 |
Archivio notizie |
|
|