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22 maggio 2007 Ru486 La pillola abortiva forse in Italia entro novembre
La pillola abortiva Ru486 potrebbe essere commercializzata anche in Italia entro novembre 2007, ed essere quindi disponibile negli ospedali, grazie all'avvio della procedura di mutuo riconoscimento europeo richiesta dall'azienda produttrice Exelgyn. Lo ha annunciato l'associazione per i diritti dei consumatori Aduc. Le donne italiane, rileva l'Aduc in una nota, ''potranno dunque presto scegliere fra l'aborto chirurgico e quello farmacologico. Una scelta negata per ragioni ideologiche o di convenienza da governi di ogni colore politico, che hanno preferito una lunga sperimentazione, a volte addirittura ostacolandola, di un farmaco ultrasperimentato da 20 anni, piuttosto che agire secondo quanto prevede l'articolo 15 della legge 194/1978''. Entro ottobre-novembre 2007 quindi, afferma l'Aduc, la pillola abortiva Ru486 (mifepristone) ''sara' disponibile legalmente negli ospedali pubblici italiani come qualsiasi altro farmaco''. A confermarlo all'Aduc e' stata la stessa casa farmaceutica produttrice della Ru486, i Laboratoires Exelgyn. Il Comitato per le specialita' medicinali dell'Emea, l'Agenzia europea del farmaco, ricorda l'Aduc, ''ha recentemente dato il via libera al farmaco prodotto dai Laboratoires Exelgyn, a seguito della procedura europea partita dalla Francia. Entro il 6 giungo la Commissione europea adottera' il parere dell'Emea, ed entro settembre la Exelgyn presentera' domanda di mutuo riconoscimento al ministero della Salute italiano, che lo dovra' concedere entro ottobre o al massimo novembre. A quel punto, visto che vi e' gia' la disponibilita' di un distributore italiano - conclude l'Aduc - la Ru486 sara' subito anche in Italia''.
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