|
Sanità ultime notizie
|
29 giugno 2007 I problemi legati al caldo Non è vero che le persone grasse soffrono di più
Non e' vero che le persone grasse soffrono di piu' il caldo. A smentire il luogo comune e' la Fadoi, Federazione Associazioni Dirigenti Ospedalieri Internisti, che ha lanciato anche un avvertimento sugli effetti per gli anziani del grande caldo di questi giorni. ''E' esattamente l'opposto - spiega Giovanni Mathieu, presidente dell'associazione - il tessuto adiposo, infatti, compie un'azione di coibentazione e cioe' protegge dal calore. L'alta temperatura, come e' noto, puo' provocare una disidratazione se non si beve a sufficienza e se non si assumono sali minerali. Nelle persone magre, meno protette dal caldo, e' piu' alto il rischio di un danno ai reni, questo per una ridotta perfusione che puo' danneggiare i reni stessi.''. Secondo l'associazione, nei periodi di grande caldo come questo le persone piu' a rischio rimangono comunque gli anziani: ''Rappresenta un rischio continua Mathieu - il passaggio repentino dal caldo torrido alla temperatura piu' mite di questi giorni e di nuovo al caldo torrido come annunciano le previsioni. Un rischio perché nelle persone anziane i meccanismi di regolazione dell organismo funzionano in modo non corretto, come nel giovane, a partire da quello della termoregolazione. In pratica l'anziano ha piu' difficolta' ad adattarsi ai mutamenti climatici repentini: questo vale per il caldo ma anche per il freddo''.
|
|
|
 |
Archivio notizie |
|
|