9 ottobre 2007 Medicina non convenzionale La ricerca dell' "Agenzia regionale di sanita"
Ai medici di famiglia piace curarsi con le medicine non convenzionali. Ne fanno uso personale almeno 25 su 100 contro il 13% dei pazienti. Sono i risultati di una ricerca che l'Agenzia regionale di sanita' (Ars) della Regione Toscana ha condotto su un campione significativo di professionisti. Ne' ha dato notizia il responsabile del settore Assistenza sanitaria Valerio Del Ministro intervenendo oggi con il direttore generale Francesco Izzo al primo congresso scientifico internazionale sulle Medicine tradizionali europee (Etm) in corso fino a domani a Vinci per l'organizzazione del Centro di Medicina Naturale di Empoli. ''Se sei medici su dieci - dice sempre lo studio - non esitano a consigliare terapie non convenzionali (agopuntura, chiroterapia, fitoterapia e/o omeopatia) ancora piu' numerosi (65%) sono i favorevoli a insegnare queste materie all'universita'. I contrari a tutto cio' sono il 7%. Il fitoterapeuta Fabio Firenzuoli, che del Centro e' il direttore, ha elencato ulteriori dati: il 20% dei pazienti fa ricorso a erbe medicinali a scopo curativo, spesso senza neppure avvertire il proprio medico. Evidenti i rischi per la salute: di tossicita', di interferenze con altri farmaci assunti contemporaneamente.